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Palm Beach, amore a prima vista

Circa un anno fa ero appena arrivata a Sydney e parlando con altri ragazzi conosciuti in ostello, entusiasti mi parlarono di un posto bellissimo vicino Sydney, ad un’ora e mezza abbondante dal centro della città. Si trattava di Palm Beach. Come tutti i malati di partenze, ho aperto subito Google Maps ed ho iniziato a cercare. “Wooow!” Già dalla conformazione geografica avrebbe dovuto riservare tante bellissime sorprese. Lo cerco su Google e le mie aspettative erano solo confermate, non potevo assolutamente perderlo!

Convinco ad un’altra matta per i viaggi come me, americana, conosciuta sempre in ostello, ed il giorno dopo eravamo già in direzione Palm Beach. La fortuna ha voluto che entrambe avessimo un po’ d’acqua nello zaino, perché una volta arrivate lì, abbiamo trovato un cartello enorme con scritto “NO WATER” (niente acqua) e vicino una fontanella dove poter riempire le nostre bottiglie/borracce.

Prendemmo l’autobus L90, che da Wynyard ci portava direttamente a lì. Una volta arrivate, un po’ per curiosità di vedere entrambe le spiagge un po’ perché eravamo entrambe curiose di vedere l’ambiente nei dintorni, abbiamo anche attraversato dei campi da golf (mentre stavano giocando), finché non siamo arrivate sulla spiaggia. Dopo aver superato la Boat House, molto carina ma con prezzi vertiginosi (un panino con hamburger 25$), ci siamo incamminate verso l’alto, sul promontorio, dove c’era una scalinata di 240 scalini, se non ricordo male. Si poteva scegliere il percorso o proseguire per i 240 scalini oppure procedere su un viottolo in salita, noi abbiamo optato per le scale, il viottolo in discesa ce lo siamo conservato per la fine.

Ragazzi che vista! Sul quel pendio si trovava un faro (Lighthouse) ed aveva una visuale incredibilmente bella.

Un lembo di terra si protraeva sul mare, creando una penisola con la spiaggia lambita dal mare su entrambi i lati, che terminava con il faro su un promontorio dal quale si poteva ammirare la costa.

Uno spettacolo unico, questo era Palm Beach.

Avrei aspettato volentieri l’imbrunire, se solo avessi conosciuto la strada del ritorno come le mie tasche e se solo avessi avuto una torcia.

Al ritorno abbiamo preso in viottolo in discesa e pur di rientrare prima, abbiamo sbagliato autobus, e l’autista gentilmente ci ha lasciae alla prima fermata utile dove prendere il bus per rientrare direttamente in città. Era la mia prima volta a Mona Vale.

Strada facendo, dall’autobus giallo a due piani con i caricatori usb su ogni sedile, scorgevamo la bellezza, la cura dei paesaggi e delle strade típica di una nazione dove tutto funziona alla perfezione.

Palm Beach fu una meravigliosa esperienza che mi fece innamorare delle Northern Shores, tanto che poi mi trasferii per un periodo della mia permanenza a Sydney proprio a Collaroy, halfway (a metà strada) tra Manly e Palm Beach. Ragazzi ancora non riesco a dimenticare la bellezza e la quiete di Avalon e di Whale Beach. Ma di questo probabilmente ne parlerò più avanti.

Un bacio belli, alla prossima…spiaggia!

P.S. Mi dispiace aver perso buona parte delle mie foto e video, ma avendo perso il telefono purtroppo ne ho solo alcune simboliche. Ma sarà una buona scusa per tornare, prima o poi.

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Alla prossima!

Stay tuned!

2 risposte a “Palm Beach, amore a prima vista”

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